Rubrica: SUPERSTIZIONI TEATRALI

Pronunciare la parola corda

Tra i teatranti è abbastanza diffusa la credenza che pronunciare la parola "corda" sul palcoscenico porti sfortuna. 

Anche questa superstizione, come quella del colore viola, deriva dal tempo in cui la Chiesa Cattolica esercitava il suo potere temporale su ogni aspetto della vita del popolo.

La "tortura della corda" e l'impiccagione erano punizioni tutt'altro che rare, nel periodo dell'Inquisizione, contro i peccatori di qualsiasi genere, e gli attori erano considerati appunto peccatori della peggior specie, meritevoli di essere sepolti fuori delle mura delle città, in terra sconsacrata.

 Come funzionava la tortura della corda? Semplicissimo: al soggetto venivano legati i polsi dietro la schiena con una lunga corda e poi veniva sollevato da terra con una carrucola, in modo da provocare la slogatura delle spalle.

Un sistema facile facile e, soprattutto, efficace ed economico.