Rubrica: CURIOSITA' STORICHE

Gli spettacoli nel Rinascimento

Nel Rinascimento gli spettacoli che possono essere considerati come precursori della commedia dell'arte furono creazioni di dilettanti.

Dilettante era, per esempio, l'attore-autore Angelo Beolco, in arte "Ruzante", dal nome di uno dei suoi più noti personaggi.

Di famiglia benestante, si esibiva soltanto durante il carnevale, escludendo dalle sue rappresentazioni quello che oggi definiremmo "scopo di lucro".

Dario Fo, durante il discorso di accettazione del Premio Nobel per la letteratura nel 1997 ha detto di lui:

"Uno straordinario teatrante della mia terra, poco conosciuto, anche in Italia.

Ma che è senz'altro il più grande autore di teatro che l'Europa abbia avuto nel Rinascimento prima ancora dell'avvento di Shakespeare.

Sto parlando di Ruzzante Beolco, il mio più grande maestro insieme a Molière: entrambi attori-autori, entrambi sbeffeggiati dai sommi letterati del loro tempo. Disprezzati soprattutto perché portavano in scena il quotidiano, la gioia e la disperazione della gente comune, l'ipocrisia e la spocchia dei potenti, la costante ingiustizia."